arezzo-panoramaArezzo è una città di 100.000 abitanti nella Toscana Centrale, a nord-est di Siena. È capoluogo di provincia e la quarta città più grande della Toscana (dopo Firenze, Livorno e Prato).

Con i suoi palazzi dei mercanti, case patrizie e edifici religiosi, Arezzo è un gioiello di architettura e cultura medievali.

La città è di origine etrusca ed è stata chiamata Aretinu etrusca. Fu una delle 12 lucumonie delle più potenti città etrusche, sorgendo sull’antica Via Cassia. Arezzo nasce comunque in epoca pre-etrusca, in una zona abitata fin dalla preistoria, come dimostra il ritrovamento di strumenti di pietra e del cosiddetto “Uomo dell’Olmo”, risalente al Paleolitico, avvenuto nei pressi della frazione dell’Olmo durante i lavori di scavo di una galleria ferroviaria della tratta Roma-Firenze nel 1863.

Durante l’epoca romana Arezzo diviene un simbolo importantissimo dell’espansione romana, ed un luogo strategico di difesa per il nascituro impero. La sua posizione ne fa tappa obbligata per chiunque voglia raggiungere la sempre più potente città sul Tevere.
Arezzo quindi dovette difendersi dai Galli Senoni che marciavano contro Roma. In suo soccorso giunse una robusta armata guidata dal console Lucio Metello, che trovò la morte in battaglia ma che valorosamente arrestò l’avanzata dei Galli. Il tratto di piana vicino all’Arno in cui il console combatté e morì è oggi l’area della frazione Campoluci. Dopo questo fatto, Arezzo diviene un permanente presidio romano.

L’amministrazione aristocratica e episcopale fu sostituita all’inizio del XII secolo dalla Costituzione Consolare, divenuta consuetudine in Italia.

All’inizio del XIII secolo, il movimento comunale sostituì il vecchio governo, che ora era stato interamente collocato dal console. Tuttavia, le continue battaglie tra popolo e nobiltà continuarono, ed in molti comuni dell’Italia centrale e orientale si verificavano disordini sociali generali. La città era considerata ghibellina, quindi imperiale. Insieme a Pisa, fu quello di Arezzo l’unico comune della Toscana a rimanere ghibellino.

Le arti ed i mestieri da sempre hanno reso ricca la città di Arezzo, in particolare opere in terracotta e la tutt’oggi viva tradizione della produzione di gioielli. Ben oltre i confini della regione, Arezzo è stata conosciuta per la sua industria dei gioielli, sin da allora. Centinaia di mestieri artigianali e industriali contribuiscono a fare di Arezzo una prospera città. In città vengono lavorate, a regime, oltre dieci tonnellate di oro.
Si contano inoltre visitatori da ogni luogo, per il mercato dell’antiquariato e per i moltissimi negozi di antiquariato.